AntiFragilità e arte
Il kintsukuroi è l’antica arte giapponese di aggiustare ciò che è rotto.
Quando un oggetto di ceramica si rompe, i maestri kintsukuroi lo riparano con l’oro, lasciando in bella vista le preziosi cicatrici.
Gli oggetti in ceramica riparati con questa tecnica, diventano vere opere d’arte, un simbolo della fragilità trasformata in punto di forza e autenticità.
Ogni ceramica riparata presenta un intreccio di linee dorate unico e irripetibile a causa della casualità con cui la ceramica si può frantumare.
Tale pratica può diventare una filosofia di vita: un evento traumatico, un cambiamento improvviso può romperci in mille pezzi diversi.
Ognuno di noi è un maestro kintsukuroi della propria vita.
La vita vera si vive nei piccoli cambiamenti.
Lev Tolstoj
Come riparare sé stessi?
Inizia chinandoti a raccogliere uno ad uno i cocci della tua anima spezzata. Ripulisci i cocci da impurità come la frustrazione o il timore di non farcela o di non essere mai abbastanza.
Abbandona il vittimismo che blocca le tue energie positive.
Abbandona le convinzioni che ti hanno portato alla situazione in cui ti trovi.
Abbandona anche le conclusioni cui sei arrivato quando eri accecato dal dolore.
Assicurati di aver raccolto tutti i pezzi che ti servono: a volte abbiamo fretta di ripartire e dimentichiamo che con la fretta non si fanno mai le cose per bene.
Prenditi il tuo tempo per digerire i fatti, esaminare i cocci con cura e amore. Non li unire a caso, non essere brusco o precipitoso.
Ogni pezzo si incastra alla perfezione con il resto.
Non forzare una ricomposizione se non ti senti pronto.
Per riuscire a riparare la tua anima con l’oro, devi solo iniziare a ricostruire, CONSAPEVOLMENTE la tua vita, ciò che desideri realmente, utilizzando ciò che sei.
Sii tu il maestro che trasforma le fragilità in unicità!
Ti aspetto al prossimo training per imparare a ricostruire, utilizzando i mattoncini più famosi al mondo e la metodologia LEGO(r) Serious Play(r).